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2 Euro Commemorativi

Le monete commemorative da 2 euro sono monete speciali coniate e messe in circolazione a partire dal 2004 dai Paesi membri della zona euro e dai ministati che hanno stipulato convenzioni monetarie con i Paesi della zona euro, si tratta di monete aventi corso legale. Tali monete vengono solitamente emesse per commemorare anniversari di eventi storici o per porre in risalto eventi attuali di particolare importanza.

Il conio delle monete commemorative deriva da una decisione del Consiglio Europeo, che ha abrogato il divieto di cambiare il dritto nazionale delle monete in euro a partire dal 1° gennaio 2004, tuttavia sono in vigore alcune raccomandazioni e restrizioni.

Due restrizioni riguardano il disegno : la prima stabilisce che le monete devono continuare ad avere un rovescio comune, in modo tale che possa essere modificato solo il recto nazionale. La seconda restrizione, inoltre, disponeva che il dritto standard nazionale non doveva essere cambiato prima del 2008, a meno che il Capo di Stato ritratto su alcune monete non fosse cambiato prima di allora ( il Principato di Monaco e la Città del Vaticano hanno variato il dritto nazionale nel 2006 in quanto nel 2005 sono venuti a mancare i Capi di Stato Ranieri III e Papa Giovanni Paolo II ).

Un’altra decisione ha aggiunto due ulteriori linee guida riguardanti il disegno delle monete : lo Stato che emette una moneta da 2 euro commemorativo deve chiaramente essere identificato sul lato dritto, od illustrando il proprio nome per intero o con un’abbreviazione chiaramente identificabile di esso; inoltre nessun nome né denominazione deve essere ripetuto sul dritto, poiché compare già sul rovescio comune.

Queste restrizioni non sono applicate retroattivamente, solo i nuovi disegni – i lati dritti nazionali delle emissioni regolari degli Stati che hanno adottato da poco l’euro o di Stati della zona euro che cambiano il loro disegno e le monete commemorative emesse dal 2006 in avanti. Tuttavia i cinque Paesi che hanno violato le regole ( Austria, Belgio, Finlandia, Germania e Grecia ) dovranno cambiare il loro disegno nel prossimo futuro, cosa che la Finlandia ha già fatto nel 2007 e il Belgio nel 2008.

Ulteriori disposizioni limitano la frequenza ed il numero di emissioni di monete da 2 euro commemorativi. Inizialmente ogni stato membro poteva emettere solamente una moneta all’anno, eccetto il caso di emissione comune, questa norma è stata modificata nel 2012, dando la possibilità agli Stati membri della zona euro di poter emettere due monete commemorative all’anno. Contestualmente è stata consentita l’emissione di una moneta da 2 euro commemorativo nel caso in cui vi sia una vacanza nella carica del Capo di Stato, anche se siano già state emesse le due monete commemorative previste, purchè si rispettino i limiti di volume previsti.

Per quanto riguarda le emissioni comuni dei 2 euro commemorativi, nel 2007 viene emessa un emissione per celebrare il 50° anniversario della firma dei Trattati di Roma, la particolarità di queste monete è quella di presentare un disegno unico e di differire solo per la dicitura dello stato emittente ( a questa regola si astiene parzialmente il Lussemburgo che presenta, sulla propria moneta, un ologramma in rilievo del granduca Enrico in parziale sovrapposizione al tema comune ).

Nel 2009 è stata emessa la seconda edizione comune di monete da 2 euro commemorative, per celebrare il 10° anniversario dell’Unione economica e monetaria ( anche per questa serie la moneta del Lussemburgo presenta un ologramma in rilievo del granduca Enrico in parziale sovrapposizione al tema comune ).

Nel 2012 è stata emessa la terza edizione comune di monete da 2 euro commemorative, per celebrare il 10° anniversario dell’introduzione in circolazione delle banconote e monete euro ( anche per questa serie la moneta del Lussemburgo presenta un ologramma in rilievo del granduca Enrico in parziale sovrapposizione al tema comune ), inoltre vi partecipa anche lo Stato di San Marino che non aveva aderito alle passate emissioni.

Nel 2015 viene emessa la quarta serie comune di monete, celebranti il trentennale della Bandiera Europea, anche in questo caso la moneta del Lussemburgo prevede un ologramma del Granduca in parziale sovrapposizione al tema comune.

L’elenco di tutte le monete da 2 euro commemorativi ad oggi emesse si può trovare in diversi cataloghi specializzati.